Che succede agli schermi televisivi del Pentagono?
Giornalisti e opinion maker se lo chiedono dopo che un cartello inneggiante a Hezbollah è apparso sulla TV interna di uno dei luoghi più sicuri al mondo. Hezbollah è il “partito di dio” fondamentalista sponsorizzato dall’Iran in Libano.
Il cartello è apparso sugli schermi televisivi del circuito interno del Pentagono restando lì fisso per alcuni interminabili minuti.
Un profluvio di foto e clip video a quel punto si è diffuso su Twitter, scatenando il panico perché si è cominciato a temere un attacco di hacker jihadisti. La immagine “Hezbollah”, con la scritta tutta in maiuscolo, aveva un che di sovversivo ed inquietante.
Ancora non si è del tutto chiarita la ragione del malfunzionamento dello schermo ma qualcuno una prima spiegazione, altrettanto curiosa, è riuscito a darla. La scritta era nient’altro che il frame di Declassified, una serie televisiva della CNN.
Breve inciso per gli addicted serie tv, Declassified è un docu-drama sulla comunità dell’intelligence statunitense.
Tornando a Hezbollah, l’ipotesi è quindi quella del malfunzionamento, ma con piccoli e motivati sospetti.
Lo scorso anno di questi tempi fu l’intelligence della repubblica Ceca a mettere in guardia la comunità internazionale.
‘Langley, abbiamo un problema. Dobbiamo disabilitare dei server nel nostro Paese che Hezbollah usa per fare spionaggio elettronico.’
A sua volta, il partito di dio libanese è stato hackerato da mani si dice amiche di Israele, che sono entrati nella iperadicale TV di Hezbollah e nei siti del gruppo. Hezbollah è considerato dagli Usa una organizzazione terroristica.