Per mesi ci hanno spiegato che Renzi era l’argine contro i governi Pd – 5 Stelle e che invece Zingaretti era quello che subdolamente cercava alleanze con loro.
— Giovanni Diamanti (@giodiamanti) August 11, 2019
Bene.
Salvini ha bruciato alle sue spalle tutti i comodi ponti dell’ambiguità dei ruoli. Non se la può più prendere con nessuno. Se non con se stesso. Rimangono le illusioni, che rischiano di trascinare in un baratro il Paese. Il mio fondo sul @Corriere https://t.co/nBVmunQuQW
— Ferruccio de Bortoli (@DeBortoliF) August 11, 2019
Gli ultras del #senzadime cercano il nuovo hashtag dopo che Renzi, capo del "mai con Di Maio" è passato a "talvolta anche con Toninelli". Gente che minacciava di bruciarsi in piazza ora ti spiega che Salvini si ferma solo così. Diceva la cantante: come si cambia per non morire
— Stefano Cappellini (@il_cappellini) August 11, 2019
Promemoria elettorale: Salvini non si sconfigge con le crociate dei colti contro gli ignoranti, delle giacche contro i bermuda, delle citazioni letterarie contro i comizi, degli umani contro i disumani. Salvini si batte con la politica, con i programmi e con il sudore.
— furio garbagnati (@FurioGarbagnati) August 9, 2019
Se è vero che abbiamo la Costituzione più bella del mondo non dovremmo temere alcuna deriva, no? Problema è che, a parte il lirismo, era scadente ed è divenuta un rottame nel corso del tempo.
— roundmidnight (@certainregard) August 10, 2019
Eh no.
— Marco Cantamessa (@MarcoCantamessa) August 10, 2019
Una frase del genere va bene se uno è al bar con gli amici.
Un aspirante premier che dice “pieni poteri” vuol dire “pieni poteri”. E, se “intendeva dire altro”, ha solo da tornare al bar con gli amici o, se proprio vuole, sui banchi di scuola. Non è un gioco.
Capitano, parlaci di #Savoini. Oppure pensi di fare la campagna elettorale schiumando contro l'invasione immaginaria e scappando dalle domande scomode?
— LorenzoD (@DslLorenzo) August 9, 2019
Un pensiero affettuoso a Giorgia #Meloni che non riesce più a strumentalizzare un fatto di cronaca che Salvini non abbia già strumentalizzato prima.
— TRUMPO (@iltrumpo) August 9, 2019
@ilfoglio_it discorso #Conte giugno 2018. Aveva promesso : “ meno divario con Europa, meno debito, meno spesa. Fiduciosi ns forza negoziale in EU”. 1 anno dopo: più divario, più debito, più spesa e meno forza in UE (nomine decise da Merkel). Questo bilancio “anno bellissimo” pic.twitter.com/tskHB1jieq
— Veronica De Romanis (@VeroDeRomanis) August 10, 2019
A Ferrara il neo sindaco leghista aumenta lo stipendio a lui e alla sua Giunta, che così costerà 225mila euro in più.
— Fabio 🏳️🌈 (@Iperbole_) August 9, 2019
La Giunta precedente se li era ridotti, destinando i soldi ad un fondo per la creazione di nuove imprese.
Però loro sono vicini al popolo. Al portafogli, però.
“Alzate il cu** e andate a lavorare in parlamento”, disse #Salvini
— Patrizia Prestipino (@patriziaprestip) August 9, 2019
Quello che finora ha totalizzato 98,27% assenze al Senato.
Che al Viminale ha anteposto spiagge, porchettate e comparsate.
Quello conosciuto a Bruxelles solo per la sua assenza cronica.
Un po’ di vergogna, no?
Lo sdegno a volte impaurito che suscita Salvini non deve farci dimenticare che se fossero stati appena più furbi, i 5 stelle avrebbero rappresentato un pericolo per democrazia, società ed economia diverso ma non meno inquietante. Manca solo farli passar per vittime.
— Alessandro De Nicola (@aledenicola) August 9, 2019
Non ricordo nessun caso di presentazione di mozione di sfiducia verso un governo da cui non ci si è dimessi (e dunque di cui si continua a fare pienamente parte….). Scandaloso. https://t.co/bl0aPeDfT4
— Ugo Arrigo (@ugoarrigo) August 9, 2019
"Chiedo agli italiani di darmi pieni poteri" non è semplicemente una espressione linguistica. E' una visione del mondo, del ruolo delle istituzioni, dei diritti dei cittadini. Ed è una visione esattamente opposta a quella di una democrazia occidentale #pienipoteri #crisigoverno
— serena sileoni (@seresileoni) August 9, 2019
Quello che si prospetta e’ un referendum sull’uscita dall’Euro. La reazione dei mercati e’ eloquente. Lo spread aumenta questa volta assieme ai rendimenti dei bund decennali
— Tito Boeri (@Tboeri) August 9, 2019
Da leggere assolutamente.
— Marco Cantamessa (@MarcoCantamessa) August 9, 2019
Si conferma ancora una volta un arrogante irresponsabile: la confusione tra governare e comandare, il mettere a rischio i conti pubblici con la finanziaria (patata bollente, vero?), il non capire che fare il candidato premier dal Viminale è inaccettabile https://t.co/mPco1j8ihp
#Salvini, noto per
— IlGuffanti 🇮🇹 🇺🇦 (@guffanti_marco) August 9, 2019
✔essere un furbetto del cartellino a LaPadania
✔esser dichiarato fannullone addirittura da un tribunale
✔assenteismo cronico in Europa
✔ le 17 presenze al Ministero in 450gg
ha davvero DETTO :
《SI ALZA IL CULO E SI VA A LAVORARE》 ai suoi colleghi ???
Che Salvini apra la crisi ad agosto mettendo a rischio i conti dell'Italia, è un fatto.
— Emiliano Fittipaldi (@emifittipaldi) August 9, 2019
Che lo faccia con cinismo per fare il pieno di voti, pure.
Ma leggere oggi gli insulti dei grillini, che per 14 mesi hanno appoggiato le peggiori nefandezze della Lega, è penoso.#crisigoverno
#Salvini a Pescara “ Lega ha mantenuto promessa: no Bolkestein. Spiagge restano in mano ai cittadini”. Con proroga della Lega delle concessioni, spiagge in verità restano in mano ai concessionari. Alcuni pagano davvero poco eppure guadagnano molto. Meno servizi e meno entrate.
— Veronica De Romanis (@VeroDeRomanis) August 9, 2019
I cialtroni vi avevano promesso flat-tax, salario minimo, felicità, anno bellissimo, ordine e sicurezza, boom economico.
— jean- jacques roussò (@janavel7) August 8, 2019
Beccatevi l'Iva al 25%, crescita zero, più tasse sui redditi bassi, criminalità diffusa, razzismo, isolamento in Europa, tagli a scuola e cultura.
Buon voto.
La cattiva notizia è che viene sostituito dal partito più xenofobo e razzista, filo-autoritario, illiberale, e euroscettico del secondo Dopoguerra, che grazie a questa esperienza di 'governo' si attesta al 38%. Non mi sembra un dettaglio irrilevante. https://t.co/kmUTmZbgj3
— Silvia Merler (@SMerler) August 9, 2019
"Chiedo dagli italiani di darmi pieni poteri per fare le cose come vanno fatte".
— Marco Cantamessa (@MarcoCantamessa) August 9, 2019
"Pieni poteri" è un termine abnorme, in bocca a un politico.
Dopo questa frase non si può rimanere indifferenti o indecisi. E' un bivio: da un lato c'è la democrazia, dall'altro c'è il totalitarismo
Rischio esercizio provvisorio. Ossia aumento Iva. Eppure ci avevo detto che non poteva accadere. Cosa resta dopo 1 anno Gov? Paese fermo e 62enni ( maggior parte PA) in pensione a spese collettività’. Anche questa volta nessun cambiamento e nessuna responsabilità pic.twitter.com/0QTu3cfeE1
— Veronica De Romanis (@VeroDeRomanis) August 9, 2019
C’è modo e modo di essere leader.
— Fabio Chiusi (@fabiochiusi) August 8, 2019
Chi il Papeete, chi uno studio sull’equivalente storico di chi va al Papeete — in Shakespeare. https://t.co/IJyNY2q2FO
Conte, febbraio 2019: "Sarà un anno bellissimo".
— Emiliano Fittipaldi (@emifittipaldi) August 8, 2019
Conte, giugno: "Basta liti, sennò mi dimetto".
Conte a Mattarella, 8 agosto ore 12: "C'è il caos? Io non mi dimetto".
Salvini a Conte, 8 agosto ore 20: "Ti devi dimettere".
E qualcuno lo considera uno statista…#CrisiDiGoverno
Ricapitoliamo: dal 1 giugno 2018 l’Italia ha un non governo che ha non gestito il paese a colpi di slogan e propaganda.
— David Carretta (@davcarretta) August 8, 2019
Hanno portato economia a crescita zero, debito a 135% del Pil e spread a 200/350.
E ora non vogliono assumersi la responsabilità del loro disastro.
Se davvero si andrà alle elezioni, è immaginabile che ciò possa avvenire con Salvini al ministero degli Interni, in un ruolo che per legge è anche di garanzia?
— Luca Cifoni (@lucacifoni) August 8, 2019
Visto che siamo stati governati un anno da degli irresponsabili, che non vogliono assumersi l’onere di fare una legge di bilancio che smentirebbe le loro promesse strampalate, meglio un governo tecnico o se possibile direttamente la Troika.
— Lorenzo Gerosa (@GerosaLorenzo) August 8, 2019
L'altra triste verità è che i politici italiani trovano il loro modus vivendi solo in una condizione di campagna elettorale permanente. Chiamati ad assumersi responsabilità di governo si rivelano incapaci e inconsistenti
— paolo madron (@paolomadron) August 8, 2019
Rilancio il mio auspicio: 30 anni di governi tecnici, di ministri coi capelli grigi o i tailleur. Gente che sa far di conto, studia i dossier, non frequenta i social, rilascia pochissime interviste. Va bene anche se amici del gruppo Bilderberg
— Alessandro Milan (@alinomilan) August 8, 2019
#Salvini rompe per non assumersi la responsabilità di una legge di #bilancio impossibile.
— Giampaolo Galli (@GiampaoloGalli) August 8, 2019
Lui sa bene (sì, lo sa!!) che le cose che predica (+deficit, flat tax ecc) non si possono fare perchè i mercati si girerebbero contro l'Italia e non ce sarebbe più per nessuno.
Fabrizio Saccomanni era un vero civil servant. Lo ricordo a Londra, durante i giorni neri della crisi del debito sovrano, mentre si spendeva per convincere gli investitori che l'Italia non avrebbe fatto default. Un pensiero a lui e alla sua famiglia. https://t.co/Xn0lQcg1XC
— Ferdinando Giugliano (@FerdiGiugliano) August 8, 2019
Un amico: "Sei ossessionato dal #TamarroAttrippato, te la farà pagare".
— Antonello Piroso (@Apndp) August 8, 2019
È come dire a un eschimese:sei ossessionato dal ghiaccio.
E' lui a saturare tutti gli spazi (e i miei zebedei).
Alimentando, grazie a giornalisti compiacenti, il mito della sua (inesistente) indispensabilità.
Molto interessante su Repubblica Chiara Saraceno, che ricorda (anche alla sinistra e ai sindacati) come la rimodulazione del "bonus 80 euro" per essere equa nei confronti dei lavoratori poveri dovrebbe essere corretta da un'imposta negativa. Premiare il lavoro: Phelps + Friedman.
— Luciano Capone (@lucianocapone) August 8, 2019
Il M5S ridotto a zerbino. Forza Italia in coma. Il Pd incapace di fare l'unica scelta sensata: uscire dall'aula.
— Emiliano Fittipaldi (@emifittipaldi) August 7, 2019
Il voto in Senato dimostra che Salvini vince non solo perché parla alla pancia del paese.
Ma anche grazie all'assoluta inconsistenza politica dei suoi avversari#notav
"Stabilizzeremo i navigator" – Il presidente dell'Inps Tridico confessa che il governo ha assunto falsi https://t.co/7yWvXGggsx. con un finto concorso attraverso una simil società privata per farli surrettiziamente entrare a tempo indeterminato nella PA. https://t.co/qBU7j7yAMA
— Luciano Capone (@lucianocapone) August 7, 2019
Adesso è di moda dire che tagliare le tasse in deficit è "coraggioso". Eh vai! Finanziamo tutto in deficit! Come ai tempi della prima repubblica che ci ha lasciato il debito pubblico come ricordo. Come canta Checco Zalone, la prima repubblica non si scorda mai…
— Carlo Cottarelli (@CottarelliCPI) August 6, 2019