NO CASTA DAY : GIORNATA NAZIONALE DI PROTESTA CONTRO LOBBY E CORPORAZIONI
Associazioni di professionisti, di consumatori, think tank di economia uniti contro l’influenza di lobby e corporazioni hanno indetto una giornata nazionale di protesta per il prossimo 8 settembre.
Una giornata di protesta contro lo strapotere di lobby e corporazioni nelle istituzioni. A promuoverlo associazioni di professionisti come il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti e la Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane, centri studi ed istituti indipendenti di economia come Reformig.it e Gli Immoderati, associazioni di consumatori come il Movimento Difesa del Cittadino.
L’obbiettivo dei promotori e far emergere quanti, in Italia, non sopportano più l’influenza sui centri decisionali, quindi Parlamento e Governo, degli interessi corporativi.
Una giornata di protesta civile che si svolgerà sui social network ma che, nelle intenzioni degli organizzatori, dovrà dilagare nella vita pubblica coinvolgendo e dando voce a tutti coloro che sono stanchi di barriere feudali, meritocrazia rovesciata e limiti ingiustificati alla concorrenza dei saperi.
Un documento presentato dai promotori al lancio dell’iniziativa ne racchiude le richieste più urgenti. Il primo banco di prova è il ddl concorrenza che, non a caso, proprio il giorno della protesta, riprenderà il suo cammino in Parlamento. Tra i temi la liberalizzazione dei farmaci di fascia C, la possibilità per i servizi legali di costituire società multidisciplinari, una legge che regolamenti l’attività di lobbying e la richiesta di usare il pugno di ferro contro quegli ordini professionali che ostacolano la libera concorrenza tra i professionisti.
L’Italia, si legge nel documento, cresce troppo lentamente per potersi permettere recinzioni alla libera concorrenza, recinzioni che hanno determinato il blocco dell’ascensore sociale, blocco che colpisce innanzitutto i giovani.
Gli interessi dei consumatori, dei giovani e di tutti coloro che vogliono liberamente intraprendere non possono più essere sacrificati sull’altare di accordi politico/elettorali con i centri di potere.
Uno slogan su tutti: cambiare si può, cambiare si deve.
Un hashtag unico per tutti i social network, #NoCastaDay , sarà la chiave ideata dai promotori per condividere questa giornata di protesta.