Anche nella settimana appena trascorsa giornalisti e commentatori si sono concentrati in modo particolare sul voto per il presidente della Repubblica e sulla vittoria di Syriza in Grecia.
Per quanto riguarda l’elezione di Sergio Mattarella segnaliamo l’analisi di Carmelo Palma su Strade, che si discosta dall’interpretazione “Renzi furbo, gli altri scemi”, mettendo in rilievo l’assenza di un vero progetto politico nel disastrato centro-destra. Come da tradizione, una volta diventata quasi certa l’elezione di Mattarella, i giornalisti della RAI e quelli dei principali quotidiani nazionali si sono affaccendati nella redazione di servizi agiografici sulla figura del nuovo presidente della Repubblica. Segnaliamo le stecche nel coro: Massimo Bordin sul Foglio e Oscar Giannino durante la trasmissione I conti della belva su Radio 24.
Sulle elezioni greche era facile prevedere che la sinistra italiana non avrebbe lesinato le lodi nei confronti di Tsipras. Meno scontato che al coro si sarebbero uniti anche esponenti della destra. In rete e sui social la rappresentazione più efficace di questo atteggiamento è stata offerta da questa ultim’ora del Lercio: Si ribalta carro dei vincitori di Tsipras: feriti 85 politici italiani.
Meritevoli di lettura alcune analisi sugli effetti del quantitative easing, vari articoli su scuola e università, prezzo del petrolio e Arabia Saudita, Expo 2015, una riflessione di Michele Boldrin su brevetti e monopoli ed un articolo sulle azioni effettive intraprese dagli Alleati per ostacolare lo sterminio degli Ebrei durante la seconda guerra mondiale.
That’s the press, baby.
Buona lettura!
«Chi di voi vorrà fare il giornalista, si ricordi di scegliere il proprio padrone: il lettore.»
Indro Montanelli
Elezioni del presidente della Repubblica e suoi effetti nei partiti
“Renzi furbo, gli altri scemi? No, il trionfo di Mattarella ha ragioni “oggettive”” di Carmelo Palma – Strade
“La dissoluzione del centrodestra” di Pierluigi Battista – Corriere della Sera
“Il Grande Trasformista e le sue trote” di Alessandro Gilioli – L’Espresso
“Bordin line – 29 Gennaio 2015” di Massimo Bordin – Il Foglio
“La storia controversa dei Mattarella” di Dimitri Buffa – L’Opinione
“Quirinale, il giorno di Mattarella?” di Carlo Alberto Carnevale Maffè e Oscar Giannino – I conti della belva, Radio 24
Reazioni alla vittoria di Syriza
“Destra e sinistra unite contro l’Europa: l’alleanza tattica dei populismi” di Alessandro Campi – Istituto di Politica
“Il miope abbraccio all’icona” di Pierluigi Battista – Corriere della Sera
“Che Tsipras ora faccia il duro e puro: si capirà cosa davvero siano la UE, la destra e la sinistra che insieme plaudono Syriza” di Oscar Giannino – Istituto Bruno Leoni
“Non fate movimenti bruschi” – Phastidio
“Greek bank ECB funding to hit €65bn” – Financial Times
Quantitative easing
“QE o non QE? Ovvero, l’inutile dilemma” di Michele Boldrin – Noise from Amerika
“Europe Joins the QE Party” diFrank Hollenbeck – Mises Institute
“Il bazooka ha controindicazioni” di Carlo Lottieri – Italia Oggi
Altre notizie e commenti
“Narcicismo e cecità dei baroni uccidono l’università italiana” di Gian Antonio Stella – Corriere della Sera
“Petrolio, cosa cambia dopo la morte del re saudita” di Giampaolo Tarantino – Linkiesta
“Mayday in Milan” – The Economist
“Tutti monopolisti, tutti fottuti: una parabola italiana” di Michele Boldrin – Noise from Amerika
“La colpa di non aver bombardato i lager” di Daniel Ronzoni – Linkiesta