Continua la delirante campagna, anche fuori dall’Italia, della leader del partito Fratelli d’Italia la quale, descrivendosi orgogliosa di essere cristiana, madre e italiana, tuona dalla Spagna contro le adozioni per single e ovviamente per omosessuali. Siamo alle solite.
Cosi posso iniziare l’orrido racconto, purtroppo recente, che coinvolge l’assessore all’istruzione per la regione Veneto, la signora Elena Donazzan, che con grande aplomb ha descritto la scelta della professoressa Cloe Bianco, ovvero il cambio di genere, “una carnevalata”. Purtroppo l’insegnante ci ha lasciato pochi giorni fa, postando su Facebook, come ultimo saluto ai suoi cari e alla comunità, una lettera che ci fa tremare, dove l’unica speranza è racchiusa in quel “la bellezza ci salverà”. Cloe si è data fuoco in un camper. Un suicidio che ha origine nel disprezzo di una comunità verso la scelta privata di una cittadina. Un suicidio che ha come movente la latente omofobia e il giudicare costantemente il diverso. La prof. Bianco era solita andare in classe vestita con abiti femminili, scelta ritenuta inaccettabile prima dai genitori degli alunni e poi, colpevolmente, dall’assessore all’Istruzione, che con un bel mix tra populismo e bassa concezione dei tempi che scorrono, ha preferito rincarare la dose. Cloe ha smesso di insegnare in poco tempo, relegata al ruolo di segretaria. Ecco cosa succede ad una cittadina libera che viene giudicata non per come insegna ma per come è, per come si sente. Ancora una volta si è persa l’occasione per vantarci del nostro paese. Ancora una volta il degrado culturale, primo nelle nostre istituzioni, ha fatto da padrone.
Giorgia Meloni dalla Spagna con un messaggio forte e chiaro
La leader del partito dell’assessore Donazzan, trovatasi in Spagna per urlare al mondo degli amici di Vox Espana quanto lei sia una pura conservatrice, non sembra interessarsi tanto alla vicenda di cui sopra. Anzi, da sempre Giorgia Meloni è in perenne campagna contro ” i poteri forti della comunità LGBT”. Non è un caso che, a fare da eco internazionale alla voce della destra italiana più in alto nei sondaggi sia proprio Vox, un partito che definire di destrorso è una mera semplificazione. Il partito di estrema destra, che annovera tra i fondatori il più attivo Santiago Abascal, tra le sue forti posizioni sostiene anche l’odio viscerale verso lo straniero e verso gli omosessuali. Quale alleato migliore in Europa? “L’Europa dei patrioti”. Ma non mancano comunque alleati più ad est, come il partito ungherese capitanato da Orban, anch’egli di vedute paleolitiche sui diritti civili. Ma cosa dice nel suo discorso la leader romana? Niente di nuovo. Il solito no alla “LOBBY LGBT”, no all’ideologia di genere (un pericolo apocalittico) e si all’universalità della croce. Dunque, mentre una professoressa si suicida , dopo che è stata vittima quotidiansmente di insulti derivati dal genere, ci sono politici con alto gradimento nei sondaggi che hanno il coraggio di parlare di lobby LGBT. Viviamo in un timeline davvero particolare, curioso ma allo stesso tempo terrificante.
Rincarare la dose, senza che ve ne sia tutto questo bisogno
Ovviamente non mi sarei aspettato dalla Meloni una qualche parola sul recente accaduto, visto che tra persone che sanno di sbagliare è naturale proteggersi a vicenda, specie se una persona si è tolta la vita. Mi aspettavo invece la sottolineatura, davvero non richiesta, di marchiare come immorali e innaturali le adozioni di bambini per coppie omosessuali, come per i single( perché?). A lei non la si fa. I bambini debbono avere dunque un padre e una madre, poco importa se pieni di problemi di coppia per i quali il bambino dovrà avere una crescita poco felice. Non è questione di felicità, è questione di status quo, di simbologia ottusa e medievale. Il particolare che più mi incuriosisce è però un altro. Il suo apprezzamento per la chiesa cattolica (sacrosanto, libera scelta), che specifica ogni volta che la famiglia normale sia quella cristiana, da cosa deriva? Perchè lei ha una famiglia ben al di fuori del matrimonio cristiano. Avrà per caso una deroga ufficiale proveniente dagli uffici della Santa Sede? Oppure siamo, ancora una volta, davanti al più becero e scadente populismo? Auguriamo alla signora Giorgia Meloni le migliori fortune politiche, sperando vivamente che per le politiche sociali si affidi a gente preparata, a differenza sua. Io intanto, dalla mia altissima nullità di semplice cittadino, mi limito a riportare dei fatti di vita privata senza però avere la spocchia di fare nessun commento. Perchè c’è libertà di scelta, in un paese democratico e civile, dunque ogni scelta, in relazione alle leggi vigenti, è opportuna e responsabile e come tale non va oltraggiata. Se solo fosse sempre valido, vero assessore Bonazzan?
Criticare nel merito
Ovviamente le dichiarazioni, riportate qui in maniera indiretta, hanno avuto eco anche in Italia. La risposta italiana è stata di sdegno e di vergogna, specialmente nei partiti di sinistra, a cui è stato fornito un assist non proprio a porta vuota. Perché infatti sarebbe ora, per i partiti di sinistra, di criticare nel merito non solo le scelte morali, ma anche quelle di idee politiche.
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